I bambini delle scuole
di Salve, Alessano e Morciano
visitano il convento dei frati Cappuccini di Alessano

Martedi, 4 ottobre, noi alunni della Scuola Primaria di Salve, Morciano ed Alessano abbiamo fatto una piccola gita nel paese di Alessano, dove si trova la chiesa di San Francesco d’Assisi.

E’ stata una giornata bellissima: abbiamo visitato la chiesa e il convento dove vivono i frati, amici e seguaci di San Francesco. La loro casa è molto bella, mi è piaciuta tanto.

Abbiamo visitato l’ingresso, il chiostro dove i frati passeggiano nelle giornate piovose e pregano, le celle dove si ritirano per dormire, studiare e pregare. Esse sono estremamente piccole, c’è solo l’essenziale: un letto, una finestrella e una piccola scrivania.

Padre Francesco è stato molto bravo a spiegarci la vita di san Francesco. Mi sono divertito, sono rimasto contento e ci ritornerei volentieri.
Francesco Urso

Ieri 4 ottobre noi con gli alunni della scuola di Salve siamo andati al convento dei Frati Cappuccini ad Alessano con il maestro Giovanni e la maestra Imma, in occasione della festa di San Francesco, patrono d’Italia.

Appena arrivati ad Alessano siamo entrati in chiesa dove ci aspettava il maestro Giovanni e i compagni di Morciano e Alessano, frate Michele e Frate Francesco.

I Frati subito ci hanno insegnato la preghiera che San Francesco diceva appena entrava in una chiesa. Poi abbiamo cantato le canzoni “Laudato sii” , “Fratello sole e sorella luna” accompagnati da Federico e Ilaria Picci che suonano due strumenti musicali.

Dopo un po’ siamo andati fuori dalla chiesa per sentire la banda di Rutigliano. Subito dopo frate Francesco ci ha portati a visitare il convento. Siamo saliti al piano superiore attraverso delle piccole e strette scale. Le stanze avevano tutte le porte piccole e basse e frate Francesco ci ha spiegato che le porte erano così piccole perché costavano di meno.

Poi siamo andati in una stanza chiamata coro dove i frati cantavano e pregavano dall’una alle due  e la mattina alle cinque. Poi ci ha spiegato anche perché si chiamano cappuccini.

Dopo un po’ abbiamo attraversato il chiostro, siamo usciti fuori e siamo andati alla villetta accanto alla chiesa e abbiamo fatto merenda.
A me è piaciuto tutto ma di più è piaciuto vedere come vivevano i Frati Cappuccini

Americo Pepe

Oggi con il maestro Giovanni e la maestra Imma siamo andati ad Alessano a visitare i Frati Cappuccini.

Appena arrivati abbiamo incontrato P. Francesco e gli alunni della scuola Primaria di Alessano e Morciano.

Entrati in  chiesa abbiamo pregato tanto e cantato “Fratello sole e sorella luna” e “Laudato sii” con i frati e con i ragazzi che hanno suonato il violino e il piano.

Dopo siamo andati a visitare il convento: abbiamo visto il primo piano, fatto da tantissime stanze molto piccole, dove i frati avevano l’essenziale per vivere, il chiostro dove i frati passeggiano e pregano nelle giornate piovose, il coro dove andavano a pregare anche di notte.

Questa giornata è stata molto bella perché ho potuto vedere e conoscere i frati e pregare con loro, come faceva San Francesco.
Luigi Ciullo

Subito dopo siamo entrati in chiesa, abbiamo cantato “Laudato sii” e “Fratello sole e sorella luna” accompagnati dal suono di alcuni strumenti musicali. Abbiamo pregato con Frate Francesco e Frate Michele usando un’antica preghiera di San Francesco: “Noi ti adoriamo Santissimo Signore Gesù Cristo, qui e in tutte le chiese del mondo intero. Noi ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento il mondo”.

Finito questo primo momento ci hanno fatto vedere il convento: il chiostro, dove i frati pregano, il piano superiore dove i frati vivevano, fatto da tantissime celle, molto piccole e  il coro, dove i frati si recavano per pregare anche di notte.

Successivamente siamo usciti sul piazzale e abbiamo ascoltato la banda, abbiamo fatto merenda,qualche foto e poi siamo ritornati a scuola.

A me è piaciuto il convento dove tutti i frati cantano in onore del Signore.
Da questa esperienza ho imparato come vivono i frati.

Mattia Conte